Trasferta serale in quel di Cortenuova, e serata fin da subito movimenta: oltre al mega ritardo di tutti (Sala ha lasciato la macchina con le 4 frecce per dire la formazione), e la multa combinataci dall’arbitro per ritardo nella consegna della distinta (ammonito il Sibi, che anziché riordinare la distinta e i cartellini…sparisce misteriosamente). Dopo tutto ciò, mentre stiamo per gelare vivi, passiamo di fianco alle piscine esterne riscaldate del beauty center, ammirando ed invidiando la gente a sollazzare. Sala schiera il classico 2-3-1. Oggi bomber Billa è assente causa febbre, e davanti gioca Ivan. Partono Steve, Della-Cina, Brix-Ale-Michetta, Ivan. Il ritmo non è elevatissimo, ma la prima parata è di Steve, che si trova l’attaccante locale a due passi, e respinge di tibia-ginocchio. Pian piano aumentiamo il ritmo, e troviamo un contropiede con Brix che libera Ivan al limite, ma la conclusione viene parata dal portiere. Sempre Ivan è nel vivo dell’azione, e su assist di Michetta coglie la traversa con botta da fuori. Dietro siamo molto attenti, Cina non lascia un metro all’avversario e Della costruisce. A centrocampo Sala ruota gli uomini ogni 10 minuti. Dallo spostamento di Brix sulla sinistra nasce il vantaggio. Dapprima Brix viene tranciato da dietro e gli si gira il ginocchio (semi distorsione per lui), ma stringe i denti e riesce a proseguire. Michetta serve proprio a Brix una palla in fascia, e riesce a saltare il 4, mettendo il fisico e tagliando verso l’area; saltando un secondo avversario Brix si allunga la palla, ma dal limite scocca il suo classico tiro di punta. La potenza non è delle migliori, ma la palla angolata rimbalza stranamente e il portiere non trattiene. Ivan si avventa come un falco e con un cucchiaio delizioso supera il portiere sdraiato a terra. 0-1. Ci galvanizziamo e siamo attentissimi e grintosi, caratteristiche mancate nelle scorse due partite. Il Real Brianza sale di tono, ma non ci impensierisce più di tanto. Steve è chiamato ad interventi di routine. Siamo all’inizio del secondo tempo e caliamo un po’ di ritmo, ed iniziamo a farci schiacciare in area. Allora Sala corre ai ripari e inserisce Nove per Michetta e Cole per Cina. Iniziano gli assedi in area da parte del Real, ma la difesa biancoviola spazza anche fortunosamente. Poco dopo Sala inserisce anche Tigia per Ale e Fabio per Della. Tigia porta una boccata di ossigeno alla squadra a livello di grinta, ma è proprio l’ossigeno che manca a lui…dopo poche folate infatti va in affanno. Ma è proprio dai suoi piedi che nasce il 2-0. Brix recupera palla a metà e lancia Nove. Nove è molto caparbio in fascia, controlla, la perde, ma ci crede e pressa il portiere che non può prenderla con le mani. Nove la recupera e potrebbe tirare da posizione defilata, ma è geniale nel servire in mezzo Tigia e Brix, liberissimi di colpire. Tigia arriva primo sul pallone e non ci pensa due volte: botta potentissima dal dischetto, e palla che si insacca. Un grande applauso al nove per l’assist, in un momento delicatissimo della partita. Il Real non ci sta e alza il baricentro. Su punizione il 9 colpisce l’incrocio, e ancora con qualche affanno conteniamo le sfuriate, fino al contropiede finale in cui Ivan sguscia sulla destra e scarta un cioccolatino per Nove che da pochi passi non sbaglia, e viene premiato dell’altruismo mostrato in precedenza.

commentaQualcuno non sarà d’accordo con me, ma io ho visto una grande prestazione. Il calcio a 7 è grinta e mentalità in primo luogo, poi se si riesce si gioca bene. Io preferisco prestazioni simili, magari con poche conclusioni, ma con molta sostanza a livello difensivo. E’ cosi che si vince, ed infatti oggi siamo stati premiati!

Ecco i voti, appena giunti in redazione con la classica mail anonima...

STEVE 6,5 : Torna a dare fiducia alla retroguardia, dopo le ultime uscite un po' ballerine. E' aiutato dalla porta piccola e dagli avversari che non calciano mai.

DELLA 7- : si fa trovare ancora pronto dal mister, ottimo a livello difensivo e di posizione, deve migliorare la rapidità nell'inserirsi da dietro e tirare/appoggiare l'azione.

CINA 7- : si redime dalla prestazione di Foca, ancora troppo falloso, ma lui è fatto cosi.

FABIO 6,5: entrare nella mischia finale non è affatto semplice, non perde la testa.

COLE 6,5: vedi Fabio. Fisico ed esperienza per spazzare quando serve.

MICHETTA 6,5 : ci si aspetta di più a livello di gioco dal fantasista ronchese, ma oggi a livello di grinta è stato ottimo. Cala vistosamente nella ripresa.

TIGIA 7,5 : è il nostro Kevin Prince Boateng, incursore Vero. In stile rugbistico parte palla al piede e sfrutta il fisico. Dà sostanza al centrocampo nel momento clou. E trova il gol. Se troverà anche il fiato sarà un grande acquisto.

ALE 6 : si vede che è bloccato mentalmente, e le giocate ne risentono: Ale non ti preoccupare, stai facendo un gran campionato. Gioca sereno e vedrai che tornerai ad essere imprendibile.

NOVE 7+ : entra ancora dalla panchina ed è determinante; dopo i primi minuti in cui annaspa, sale in cattedra e sforna il migliore degli assist stagionali per il 2-0 e insacca il 3-0. Idolo!

BRIX 7- : stringe i denti nonostante il ginocchio indolenzito, e da un suo scatto+tiro di punta nasce l'1-0. Gestisce troppo quando potrebbe inserirsi di più, ma vince la sua filosofia del "prima non prenderle". Il meno perchè parla troppo.

IVAN 7+ : partita di sacrificio. Lotta, insegue avversari. E' l'unico che calcia in porta. Prende una traversa, segna da rapace, assist per Nove. Se giocasse meglio spalle alla porta sarebbe da 8.

SALA 7 : lascia la macchina con le 4 frecce nel parcheggio per dettare la formazione, ma nonostante ciò l'arbitro ci multa per ritardo. Tiene tutti sulle spine, azzecca i cambi nel momento di maggior sofferenza del match.

SIBI 4,5 : troppo distratto nella preparazione del match, deve aver più polso anche coi giocatori, esortandoli a cambiarsi e concentrarsi. Urge corso "preparazione delle distinte".

TIFOSI 5: non pervenuti, non si sono ancora ripresi dalla sconfitta di Foca, assenti addirittura nel big match col Rovagnate. Tornate presto!!!

Si gioca oggi a Ronco Briantino il big match del girone B. Affrontiamo infatti il Rovagnate Digidea, squadra davvero tenace, che oltre ad avere miglior attacco e miglior difesa del campionato, finora ha vinto tutte le partite e perso solo con noi all’andata (guarda qui). Siamo quindi primi a pari merito, e la posta è davvero alta. La tensione pre-match è elevata, anche per qualche piccola incomprensione settimanale nel gruppo, ma tutto ormai è alle spalle, perché l’obiettivo è fare una gran partita.

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Mister Sala, per sorprendere la rocciosa difesa ospite, opta per un cambio di modulo, proponendo Ivan in attacco (recuperato in extremis dalla distorsione alla caviglia grazie alle fisioterapie innovative di mister Sala)  e arretrando Billa, oggi responsabilizzato con la fascia di capitano. Giocano Steve, Cole-Nico, Brix-Billa-Ale e Ivan davanti. L’inizio non è dei migliori, il ritmo è apparentemente basso e le due squadre cercano di trovare le misure. Passano solo cinque minuti e gli ospiti vanno in vantaggio. Il 10 sguizza via in fascia e riesce a crossare bene per l’accorrente Sironi, che anticipa di 1 millimetro Nico, e deposita a porta sguarnita. Neanche il tempo di reagire e il Rovagnate raddoppia. Il numero 7 insacca direttamente da calcio d’angolo, sorprendendo tutti. Paghiamo a caro prezzo due ingenuità. 0-2. Nonostante ciò proviamo a reagire, ma la loro difesa è veramente sontuosa, specialmente il 6 che anticipa sempre i nostri movimenti. Al 20’ Brix ci prova al volo dalla lunga distanza. Il tiro è potente e angolato, e il rimbalzo a pochi centimetri dalla porta fa gridare al gol, ma il portiere ospite compie un miracolo e devia in angolo. Il Rovagnate risponde scheggiando la traversa dalla lunga distanza. Cole si fa male alla caviglia, ed è sostituito da Della. Pochi istanti dopo è Ale che ha la palla giusta per riaprire il match, ma esita troppo anzichè provare la botta al volo e viene recuperato. Il Rovagnate è pungente in contropiede, e perviene allo 0-3 con una botta da fuori del centrale difensivo, deviata da Brix prima di prendere un effetto stranissimo nel fango e beffare Steve. Nonostante ciò non possiamo arrenderci, e da un’insistita azione tra Ivan, Ale e Brix, la palla giunge a Billa al limite, che sposta la palla e insacca sotto la traversa. 1-3. Si va al riposo, e ritmi troppo elevati dei centrocampisti ospiti costringono Sala a tornare al vecchio modulo, con Billa davanti e Ivan in fascia. Ma non passano che pochi minuti e ancora su calcio d’angolo veniamo anticipati sul primo palo, e la palla carambola fortunosamente sui piedi di Sironi che da due passi non sbaglia: 1-4. Proviamo una reazione, ma oggi il muro difensivo del Rovagnate è impenetrabile. Ale ha un’occasione buona, ma smorza troppo il tiro. Brix invece spara una palla troppo alta. Inizia la girandola dei cambi: michetta prende il posto di Ivan, e per i primi dieci minuti offre grandi giocate, come quando, servito da Brix con un tocco sotto, scodella un missile al volo, diretto all’incrocio, ma ancora una volta il portiere avversario è miracoloso e la toglie dal sette. Il rovagnate replica negli spazi, e il 7 incrocia un destro perfetto e siamo salvati solo dal palo. Entra Tigia per Ale, e si piazza in regia. Brix prova l’azione personale in posizione centrale, dribbla l’avversario e calcia subito di sinistro. La palla si insacca per il 2-4. E’ il tempo che manca, l’arbitro sta infatti per decretare il recupero. Sala prova il tutto per tutto inserendo nove a metà campo per Nico. Difesa a 1 con Tigia su Sironi, ma nemmeno questo ci dà il colpo di coda decisivo.

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A mio parere il Rovagnate è apparso più coeso e ha saputo sfruttare al meglio le poche incertezze che abbiamo avuto, giocando una partita perfetta a livello difensivo. Forse i due gol presi all’inizio hanno condizionato troppo il nostro rendimento, e su questo fatto dobbiamo lavorare per crescere. Complimenti agli avversari, ma il campionato è ancora lungo, anche se da oggi saremo noi ad inseguire.

Trasferta molto lontana e perlopiù insidiosa per i ragazzi di mister Sala, impegnati questa sera a Fornaci di Briosco, sul campo dell’ASDO Foca B. Un freddo intenso ed una nebbia in aumento ci accolgono al campo parrocchiale, ma la visibilità è buona. Sala conferma il 2-3-1: Steve, Cole-Cina in difesa, Michetta-Brix-Nove in mediana, Billa davanti. Il ritmo non è elevatissimo, ma tutto sommato siamo in partita. Dopo appena un minuto Billa salta il difensore e scocca il sinistro. Solo il palo salva il portiere locale. Siamo abbastanza lenti e prevedibili, ma riusciamo lo stesso a trovare il vantaggio con Teo, lesto ad insaccare da pochi metri, fulminando il portiere locale. L’ASDO Foca reagisce perlopiù con lanci lunghi, spesso inoffensivi, ma quando gioca palla a terra riesce a farci del male. Cina atterra un paio di volta il 9 avversario, questa sera in palla, e si becca anche un giallo. Da una punizione dal limite scaturisce l’1-1. Botta centrale ma che va a segno, solo sfiorata da Steve. Reagiamo salendo di tono e creiamo una palla gol sulla destra: Brix serve Alby che appoggia per Teo, dribbling a rientrare e tiro sul secondo palo, alto di poco. La partita sale di intensità, costruiamo qualche azione in fascia, ma i cross sono spesso imprecisi. Sul finale di primo tempo punizioni sulla tre-quarti, Brix vede Teo solo e scucchiaia una palombella sulla testa di Teo che colpisce di testa, ma solo la traversa salva gli ospiti. Allo scadere Teo ha una palla buona, ma essendo defilato, il portiere riesce a parare a terra. Il primo tempo finisce 1-1 e la ripresa inizia senza cambi. La partita sale di intensità e creiamo subito una palla gol clamorosa: brix recupera in difesa e si invola sulla destra, uno-due con Billa e cambio gioco su Alby, che tutto solo prova un tiro di prima, mandando la palla alle stelle. Ci disuniamo un attimo e il 9 trova un gol bello e fortunato: da posizione defilata tira, la palla prende la spalla di Brix e si impenna. La traiettoria è alta, e per la paura di sbattere contro la traversa Steve si lascia sfuggire il pallone: 2-1. Tentiamo una piccola reazione, ma veemente. Sala effettua allora tre cambi: fuori Cole, Michetta e Nove, dentro Ivan, Ale e Della. Neanche il tempo di riassettarci e arriva il 3-1. Da calcio d’angolo il 7 colpisce piano. La palla carambola prima sul ginocchio di Cina, poi sullo stinco del 7 e termina in rete. 3-1. Nonostante questo cerchiamo di salire di intensità anche se iniziamo ad allungarci, liberando praterie. Da una punizione dal limite Della becca una delle gambe presenti in area, ma pochi istanti dopo Billa non fallisce, sempre su punizione, riaprendo virtualmente il match. L’ASDO non ci sta e riesce anche ad offendere. Il 9 sfugge bene a Cina al limite e incrocia un sinistro chirurgico. Palo-gol e 4-2. Ivan trova una botta dal limite, ma la palla finisce alta. Nel tentativo di recuperare, su calcio di punizione defilato, anche Brix sale in area. Il portiere rilancia subito sul suo uomo, il 9, che si invola. Invano Brix tenta di recuperare, Cina si trova in inferiorità numerica e il 7 deposita il 5-2. Entrano Fabio e Tigia per Cina e Brix, ma riusciamo solo a creare qualche piccola occasione. Su indecisione di Steve, che non chiama la palla a Tigia subiamo il 6-2 e nel finale, complice distorsione alla caviglia di Ivan, giochiamo in 6 e subiamo il 7-2, risultato finale.

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E’ difficile esprimere giudizi, il risultato è altisonante, forse non meritavamo un passivo simile, specialmente per le 5 palle gol nitide dei primi 35 minuti. Di certo per la grinta che abbiamo messo sull’uomo, specialmente nei momenti topici, abbiamo meritato la sconfitta. Un bel bagno di umiltèèè (come direbbe Sacchi) ci farà bene in vista del big match con il Rovagnate. Dobbiamo tornare a lottare per il compagno, ad essere gruppo, sacrificandoci con grinta su ogni pallone, e soprattutto tenere alta la concentrazione da quando si arriva al campo a quando si fa la doccia.

Clima primaverile all’oratorio di Ronco. La nuova Leon di Billa (a proposito ci devi offrire da bere!!!) segna bene 16 gradi. Sala ha a disposizione tutta la rosa, e nel pre-partita fascia le gambe a Tigia, per i noti problemi all’inguine, con una nuovissima tecnica appresa al corso di Fisiatria-Fisioterapia che sta seguendo.

Sala conferma il 2-3-1: Steve, in difesa Nico e Della, a metà giostrano Ale, Brix, e Ivan, davanti bomber Billa. Partiamo subito a spron battuto. Siamo motivati e concentrati, e nonostante qualche errore in disimpegno, arriviamo spesso alla conclusione. La prima occasione degna di nota parte dalla sinistra: Ivan salta l’uomo e appoggia per Brix, che dal limite dell’area apre per Ale, che calcia di prima centrale. Il portiere respinge e la palla arriva a Brix al limite dell’area, il quale, non vedendo pertugi tra la selva di gambe beveratesi, prova il pallonetto senza successo. Passano pochi minuti e mister Sala inverte le fasce: proprio Ivan dalla sinistra si propone alla grande ed effettua un cross tagliato: Billa sale in cielo alla Pazzini ed è 1-0. Il Beverate prova spesso lanci lunghi, ma il Nico è ferreo sull’alto attaccante ospite. Dalle ripartenza riusciamo ad ottenere il massimo: il Della si allarga bene e riceve palla, e la porta avanti in stile Maicon (talvolta anche sovrapponendosi a Ivan alla grande). Pochi minuti dopo perveniamo al 2-0: Brix riceve a meta-campo e vede Billa, lo serve sui piedi e il bomber chiude il triangolo. Lo stop a seguire elude l’intervento del primo difensore, mentre un tocco di punta (chirurgico, oserei dire), trafigge il portiere sul primo palo. Siamo sugli scudi. Brix prova la serpentina tra tre avversari (qualcuno ha detto “immobili”), ma un riflesso felino del portiere ospite gli nega la gioia della doppietta. Pochi istanti dopo un ottimo movimento di Billa crea lo spazio a Brix per calciare. Il tiro è alto e potente, ma il portiere beveratese si supera e salva le ragnatele. Con una certa costanza creiamo altre palle da gol, specialmente sui tagli di Ale, oggi imprendibile negli spazi, e con i dribbling di Ivan, ma il portiere del Beverate è sempre molto attento. Solo alla fine del primo tempo subiamo un brivido: Ivan su calcio d’angolo si “dimentica” di marcare il suo uomo, però è la prima amnesia della giornata e lo perdoniamo. Sempre Ivan ha la palla per chiudere il match: Billa va via in fascia ottimamente e crossa. Ivan anziché tirare di potenza dice di aver visto libero l’incrocio e prova uno spettacolare pallonetto che sorvola la traversa. La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo. Il Beverate non incide e il pallino del gioco è in mano nostra. Creiamo ancora tante palle gol, con Teo che prende un palo di testa, e con l’arbitro che gli nega un rigore netto. Inizia la girandola del cambi: Brix lascia spazio a Michetta e va a fare il guardialinee, raggiungendo il Motta, pronto all’avventura indiana (in bocca al lupo). Poco dopo entrano Nove, Tigia, e più tardi Cole, Fabio e Cina. Sala cambia tutti, ma la sostanza non cambia: siamo sempre nella metà campo avversaria. Michetta prende un palo, concludiamo molto in porta, ma solo il Nove trova la rete del definitivo 3-0: dopo un ottimo triangolo non si fa intimorire dal portiere e lo trafigge.

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Una buona prestazione, stiamo crescendo di condizione e si vede, in attesa dell’insidiosa trasferta a Foca e il match scudetto con il Rovagnate.

Chiunque voglia fare i voti… si prenoti e me li invii via mail!!!