Anticipo della terza giornata, che ci vede ospiti del Rovagnate Digidea, squadra tosta e dalle forti ambizioni: l'anno scorso ha infatti centrato i playoff arrivando terza nel proprio girone, ed è stata eliminata perdendo solo di un gol contro il Casatesport.

Mister Sala perde Coletti per squalifica, dopo il rosso diretto di sabato, e Della-Fabio-Nove per impegni. Ritrova però Nico, rientrato dalla Spagna proprio ieri. Dopo la pioggia torrenziale della giornata, il campo non appare in perfette condizioni, ma tutto sommato è compatto e non fangoso. Il primo posticipo annuale può iniziare. Sala conferma il modulo 2-3-1 che ci ha visto trionfare sabato 10-0 (miglior risultato di sempre per noi). Giocano: Steve in porta, si riforma per la prima volta in stagione il difesone Cole-Nico, a metà conferme per Ale e Brix, mentre a sorpresa Sala dà fiducia a Stella, tolgiendogli la sigaretta nel pre-partita dicendogli in gran segreto "oggi parti titolare". Davanti viene schierato bomber Teo. La monetina decreta la vittoria degli ospiti, che scelgono il campo. Vi starete chiedendo: "cosa ci interessa?", invece è stato di fondamentale importanza, dato che il Rovagnate subito dopo aver battuto i lcalcio di inizio, sbaglia un appoggio, Brix si avventa con massima velocità, chiede il triangolo a Teo, e dal limite scocca il destro. Il portiere non trattiene e il centrocampista calcia di prima di sinistro.Palo-gol. Dopo appena 20 secondi siamo sullo 0-1!!! A prima vista la partita sembrerebbe in discesa, ma il Rovagnate è squadra tosta, con un impianto difensivo di prim'ordine. Il Rovagnate reagisce, ma solo con due tiri dalla lunghissima distanza. Stelal taglia ed è molto propositivo, e conclude un abella azione con Ale sulla fascia destra. Al decimo del primo tempo Stella, oggi galvanizzato dalla maglia di titolare, salta con un bel tacco il difensore e tocca di prima per l'accorrente Brix. La palla è un filino lunga e Brix riesce a calciare solo d'esterno, e la palla passa a trenta cm dall'incrocio. Teo prova una conclusione dal limite, ma la vera forza del nostro primo tempo è la difesa: Nico fa a sportellate col 13 ma non gli concede nemmeno di girarsi, il cole dirige, appoggia l'azione e spazza. Un vero libero. Teo prova ancora dal limite, liberandosi bene dal difensore, e su un azione di contropiede, per triangolare con Brix, Teo guadagna un fallo laterale preziosissimo: sul susseguente corss Brix riesce a ciccare un'occasione clamorosa da un metro, non prendendo la palla! Loro provano un fraseggio, ma la conclusione è a lato. Nella ripartenza Stella imbecca ottimamente Teo, che aggiusta e scarica il sinistro, il portiere para bene. Prima della fine del primo tempo, tegola per Mister Sala: Teo si tocca una coscia e non riesce a proseguire. Siamo senza attacco. Entra michetta a metà, Stella va in attacco.Il loro contropiede è letale, ma l'attaccante dal limite tira in bocca a Steve. Allo scadere del primo tempo il Cole parte in percussione e tira a girare, la palla esce di poco vicino all'incrocio.Il secondo tempo inizia con un forcing avversario auspicabile, ma al primo contropiede raddoppiamo: Brix cambia fascia, il difensore sbaglia l'anticipo e Stella appoggia per Ale, che come il Tractor Zanettiresiste alle spinte del libero rovagnatese, e da posizione defilata incrocia il destro: 0-2. Esultanza smodata di Mister Sala per il suo nuovo pupillo.Il rovagnate alza il baricentro, ma trova una super fase difensiva da parte della ronchese, complice il fatto che non abbiamo punte. Concediamo tiri dal limite e ripartiamo in contropiede.Esce Stella, davvero ottimo questa sera per qualità e quantità, ed entra Mokas in fascia. Brix è dirottato davanti, e si alternerà con michetta, per garantire quantomeno un pressing costante alla retroguardia del Digidea. La pressione del rovagnate si fa piu insistente. Cina viene inserito al posto di Bussoli, davvero ottimo su tutti i palloni questa sera.Abbiamo una ghiottissima occasione in contropiede: Brix esce dall'area e si allunga la palla di testa avvicinandosi alla panchina. Le urla assordanti di Mister Sala lo esortano a passarlain mezzo a M_okas che è libero. La palla giunge al limite dell'area sui piedi di Mokas, a tu per tu col portiere, ma sbaglia clamorosamente il controllo.Cina chiude in scivolata un'occasione avversaria, noi pressiamo a tutto campo. Su tutti michetta, mai visto così dedito alla fase di pressing! Ma il loro forcing è devastante, e produce la rete del 2-1: il difensorecentrale riesce a salire dopo aver fatto girare bene palla, e il suo tiro dalla tre-quarti sbuca dalla selva di gambe e Steve non ne può nulla.Il Rovagnate è galvanizzato e mette pressione. Cole prova un contropiede ma non sfonda. Gli animi si surriscaldano. Il loro laterale scarica il destro all'incrocio, ma Steve con una parata strepitosa salva la ragnatela.Ale sgroppa in fascia per il contropiede letale, ma il portiere è attento. Ci sono due calci d'angolo ma liberiamo l'area. Ancora il 14 spara una bomba che rimbalza nel fango a pochi centimetrida Steve, che compie letteralmente una parata strepitosa, che vale i tre punti e la vetta della classifica a punteggio pieno.Diverse cose mi sono piaciute questa sera: in primis le prestazioni di tutti a livello di grinta e concentrazione, su tutti Stella, che chiamato in causa da titolare ha dato il massimo.Idem michetta e Nico, redivivi. Un applauso anche ai tifosi e allo squalificato Ivan, che ci ha seguito in trasferta. Nota dolente Sgarghe, che preferisce Napoli-Milan alla nostra partita,e per questo da capo-tifoso passa a "tifoso-semplice": voci di corridoio parlano di tessera del tifoso obbligatorio per lui...

In serata arriveranno i voti di Tigia e i filmati, sempre di Tigia (grazie!!!)






VOTI ROVAGNATE-RONCHESE 25/10/2010 by TIGIA

STEVE: Voto 8.5: E’ lui il man of the match della serata, in quanto grazie ai suoi interventi plastici consente ai ronchesi di blindare il risultato sul 2-1 e di portare a casa una sudatissima vittoria. Il portierone Ronchese, dopo 55 minuti di ordinaria amministrazione, nel quale viene chiamato ad interventi piuttosto semplici, grazie anche all’arcigno settore difensivo, decide di diventare protagonista, questa volta in positivo, a differenza della partita di Beverate, sfoderando dapprima un volo plastico su un tiro dalla lunga distanza di un difensore avversario, che fa alzare in piedi tutto il pubblico presente. Sugli sviluppi del successivo calcio d’angolo, è ancora protagonista, chiudendo con un altrettanto splendido tuffo lo specchio della porta, andando a togliere la palla dall’incrocio dei pali, permettendo così al ragnetto che vi aveva costruito la sua ragnatelina di dormire ancora sonni tranquilli. Non pago, si esibisce ancora su calcio di punizione ravvicinato deviando per l’ennesima volta in angolo. Insomma, 5 minuti di ordinaria follia per lui, e per questo il man of the match è suo.

PUNTUALE

COLE: Voto 6+: La solita roccia difensiva. Come suo solito fa segnare la distanza più bassa di tutta la squadra, infatti se avrà corso per 300 metri è già tanto. Da fermo dirige abilmente i compagni, indicandogli dove coprire, gli uomini smarcati e come muoversi in campo, il tutto rigorosamente fermo sul suo metro quadro di campo. Ogni tanto però si rende protagonista di sfuriate in terra straniera, e avanzando palla al piede, con passettini corti e felpati, dà spallate a tutti gli avversari fino ad arrivare al limite dell’area dove può liberare le sue velenose conclusioni, che si spengono però a fil di palo.

DIRETTORE D’ORCHESTRA

NICO: Voto 5.5: Difensivamente impeccabile come al solito, non raggiunge però la sufficienza nella sua prima da titolare, in quanto, nonostante la sua consumata esperienza nel ruolo, cede come un pivello alle continue provocazioni della punta rovagnatese. L’uomo votato per sua stessa ammissione al “quieto vivere”, si fa coinvolgere troppo nei puerili trucchetti del giovane attaccante, beccandosi così un cartellino giallo per proteste. Perde la pazienza, fatto del tutto insolito, e per questo verrà sostituito nella ripresa dal collega di reparto Cina. Siamo sicuri che ha imparato la lezione, e nel prossimo incontro farà valere la sua esperienza e il suo sangue freddo nel ruolo di consumato attore di timoniere difensivo.

INGENUO

ALE: Voto 7.5: Ormai si è capito il suo grande valore, sbuffa come un vecchio locomotore del far west sulla fascia destra, macinando come al suo solito innumerevoli chilometri. I giornalisti lo dipingono ormai come il nuovo pupillo del mister, e di sicuro hanno ragione, basti vedere la smodata esultanza del tecnico “Boemo” sul suo gol del raddoppio. E’ sempre propositivo in fase d’attacco, accompagnando in ogni occasione la manovra offensiva, ma il punto in più oggi se lo merita per il suo ruolo in copertura. Schierato praticamente a uomo sul numero 10 avversario, segue alla lettera le indicazioni del mister, continuando a invertire la fascia, per marcare costantemente il suo uomo, il quale, stanco dai continui cambi di fronte per non dare punti di riferimento alla retroguardia tronchese, verrà sostituito a 10 minuti dal termine. Insomma Ale oggi sarebbe stato tranquillamente l’uomo partita sky, se non ci fosse stato un grande Steve a salvare il risultato.

LOCOMOTIVA

BRIX: Voto 6: Sblocca subito il risultato dopo appena venti secondi di gioco, forse il gol più veloce di sempre nel CSI. Metronomo di centrocampo pressa molto e sono tanti i palloni che lui recupera. Mai domo, lotta su tutti i palloni con la classica grinta che lo contraddistingue. La grinta però spesso si trasforma in trance agonistica, cosa estremamente positiva se viene incanalata nei modi giusti, ma lui la trance la libera tutta nella lingua, il che lo porta a discutere troppo spesso con l’arbitro, coi compagni e con addirittura a litigare con l’allenatore (che tra l’altro viene pure redarguito dall’arbitro in quanto nell’enfasi della discussione entra pure in campo). Il suo voto per questo perde dei punti, visto che se dovessimo giudicare unicamente la sua prestazione calcistica si meriterebbe anche un 7-, visto anche il sacrificio a spostarsi in avanti nel tentativo di tamponare il ruolo mancante di punta centrale. Visto però che si deve giudicare il complesso della prestazione il voto scende a 6, comunque una sufficienza più che meritata. Ci sarà ancora da lavorare per il capitano in questo senso.

LOQUACE

STELLA: Voto 7: La prima da titolare, tra l’altro scoprendolo solo pochi minuti prima di entrare negli spogliatoi, mentre si stava fumando con tutta tranquillità una sigaretta, a cui ha dovuto rinunciare, è un successo. Schierato sulla fascia sinistra, corre, pressa e si rende protagonista di giocate che i suoi piedi buoni gli permettono di fare. Palla al piede è il migliore in campo per qualità, inventa gioco, dribbling ubriacanti e assist. Mai sopra le righe, col suo carattere mite esegue alla perfezione il compito che gli era stato chiesto, e se vogliamo riesce a fare anche di più, visto che si prodiga anche in fase di chiusura, fronteggiando il veloce numero 9 avversario…(“cavoli, corre proprio come un nero….”queste le sue parole a fine primo tempo a sottolineare la bravura del suo diretto avversario). Insomma, con la prova di ieri metterà sicuramente in difficoltà il mister nelle sue scelte di formazione future.

ESUBERANTE

BILLA: Voto 6: Dopo la bella prova di sabato con gol, ci riprova oggi nel suo ruolo di punta centrale. Tiene alta la squadra giocando spalle alla porta, controllando la palla, e dando così tempo ai compagni di salire per offendere la difesa avversaria. Purtroppo gioca solo 15 minuti perché vittima di un infortunio che lo costringe a chiedere il cambio. La sua mancanza davanti si fa sentire, visto che pian piano senza una punta avanzata di ruolo, la squadra lentamente si schiaccia non riuscendo più a trovare la profondità necessaria. Auguriamo al bomber un pronto rientro sui campi da gioco.

SFORTUNATO

MICHETTA: Voto 7-: Deciso a far dimenticare il “colpo di testa” della partita di sabato, entra a sostituire l’infortunato Billa, e viene schierato dapprima in fascia, mandando Stella davanti, per poi spostarsi al centro, con Brix punta avanzata, per poi finire a ricoprire lui stesso il ruolo di punta. Ha una gran voglia di dimostrare il suo valore, che emerge in due momenti distinti: il primo è sicuramente in fase di possesso palla, dove si destreggia in abili dribbling, “veroniche” eseguite in faccia agli avversari, e cambi di gioco; il secondo è in un momento chiave della partita, cioè proprio quando è schierato da punta centrale, che corrisponde proprio nel momento di maggior pressing da parte degli avversari. Ebbene lui decide su ogni rinvio corto del portiere rovagnatese di andare subito a pressare alto sui difensori, i quali fraseggiando tra di loro, vengono messi ampiamente in difficoltà dall’attaccante ronchese, che in più di un’occasione riesce anche a rubare palla. Insomma, lo scigurato sabato è già alle spalle, e la prestazione di ieri lo ha fatto sicuramente dimenticare a tutti quanti.

REDENTO

MOCASSINO: Voto 5: Entra nel secondo tempo al posto di Stella, non riesce a brillare sulla fascia. Sembra piuttosto smarrito, soprattutto in fase di copertura, cosa piuttosto grave, visto il momento difficile della squadra costretta ad una caparbia difesa sotto le folate offensive rovagnatesi. Si perde soprattutto quando spesso viene chiamato a cambiare fascia con Ale, che era schierato a uomo sul 10 avversario. Si dimentica l’uomo nell’occasione del gol avversario, e anche in fase offensiva non riesce a controllare il viscido pallone su un lungo lancio millimetrico di Brix, che avrebbe messo la squadra in una situazione di maggior tranquillità. Non tutto è da buttare, ma la prestazione risulta essere non del tutto sufficiente.

SMARRITO

CINA: Voto 5,5: La prestazione sul campo è come sempre caparbia e irruenta. Con grande foga si prodiga in scivolate atte a togliere la palla dai piedi avversari. I contrasti sono duri, ma spesso con troppa foga, causando così troppi calci di punizione contro. Soprattutto molto pericoloso quello causato a 30 secondi dalla fine, che concede agli avversari una punizione dal limite dell’area, che fortunatamente viene neutralizzata da Steve. Palla al piede si crea spazio in un occasione scartando un paio di avversari riuscendo ad arrivare al limite dell’area avversaria, dove però, dopo essersi allungato troppo il pallone, travolge letteralmente il difensore avversario, che stizzito si lamenta parecchio. La grinta c’è, ed è sicuramente la cosa più positiva,ma come detto dovrebbe imparare a temporeggiare un po’ di più. Dovrebbe avere anche un po’ di più di spirito di competizione, cosa che al momento della sostituzione è mancata sicuramente, visto che sembrava quasi avesse paura ad entrare in campo. La cosa è ingiustificata, perché quanto fatto vedere nei venti minuti giocati è sicuramente positivo, e tale timore non dovrebbe averlo. Mitica rimane la prima “ranzata” sulle gambe della punta avversaria che aveva infastidito parecchio Nico nel primo tempo, giusto per mettere subito le cose in chiaro su chi comanda in quello spicchio di cambio.

DOUBLE FACE

MISTER SALA: Voto 7.5: E’ sempre più boemo, ora fuma anche le sigarette (al cioccolato), a imitare sempre più il maestro Zeman. Di solito è silenzioso e compassato, non scomponendosi mai, come l’originale tecnico del Foggia, ma ieri, complice la tensione della partita, tira fuori tutto il suo spirito battagliero di Mazzoniana memoria: guida la squadra, corregge le posizioni in campo dei propri giocatori, litiga col capitano, e dà preziose indicazione sulle marcature da tenere. Tutte le emozioni e le tensioni sono ben visibili sul suo volto e nei suoi gesti, soprattutto sull’esultanza smodata sul gol del suo nuovo pupillo Ale, e quando arriva ad imprecare sulla punizione concessa a 30 secondi dalla fine. Finalmente, diranno i più maligni, si è visto tutto il carattere del tecnico ronchese.

TRASCINATORE

IVAN: Voto 7: Segue la squadra nonostante la squalifica e la partita di campionato Napoli-Milan, ciò dimostra attaccamento alla maglia e spirito di partecipazione nel gruppo. Dà consigli e a fine primo tempo scende in panchina ad incitare i giocatori a “non sedersi”, e a non farsi prendere dalla paura del risicato vantaggio di 1-0.

TRASCINATORE

ULRAS (SIBI-VINZO): Voto 10: Sfidano i primi freddi invernali per seguire la squadra, nonostante in televisione ci fosse il Milan. Seguono entrambe le partite, il Milan con la radiolina, ma ben presto si dimenticano per loro stessa ammissione della partita dei rossoneri, seguendo con le palpitazioni a mille la tesissima sfida dei compaesani, i quali li ripagano della fiducia con una bella quanto sofferta vittoria. Ancora una volta grazie per il sostegno.

FEDELISSIMI

CAPO ULTRAS (SGARGHE): Voto 0: Il capo della tifoseria è assente ingiustificato. Di solito gli ultras recitano la frase “Assenti-Presenti”, ma oggi il capo ultras non è affatto presente, in quanto preferisce restare a casa al calduccio a vedersi la partita del Milan. E’ un comportamento assolutamente non degno di un capo ultras, e per questo il voto è zero. Assolutamente da rivedere, dovrà pagare ammenda, e la tessera del tifoso, come suggerito nel commento di Brix, è per lui d’obbligo.

DIFFIDATO

12 commenti:

brix ha detto...

Grandi ragazzi...ora aspettiam oi voti di Tigia!!!

tigia ha detto...

stasera i voti. Volevo complimentarmi anch'io per la prestazione di ieri. Molta grinta davvero da parte di ognuno. Sono contento soprattutto perchè è stata una partita difficile e tirata, dove non abbiamo perso la testa nonostante nel secondo tempo gli avversari hanno avuto il predominio, a differenza degli anni passati, dove sicuramente in una situazione simile ci saremmo scoraggiati e sfaldati. Abbiamo tenuto bene il campo nonostante la situazione che si era creata di mancanza di punte di ruolo che tenessero alta la squadra, e ottimo il sacrificio di chi ha coperto quel ruolo nonostante non fosse il suo. E' stata sicuramente una vittoria sudata, ma anche per certi versi meritata, che da morale alla squadra, ancora più del 10-0 di sabato.
Complimenti ancora ragazzi e alla prossima!!!!

Anonimo ha detto...

dimostrazione di grinta...la squadra reagisce anche in momenti difficili e nn solo con squadre dal 10-0 facile.....raga la squadra cè....ivan

Anonimo ha detto...

Complimenti ragazzi, dai che questo anno ci si può togliere qualche bella soddisfazione!! Bravi davvero!!! ;-)

Anonimo ha detto...

Mi sono dimenticato di firmarmi nel post precedente...

Tiozzo.

Anonimo ha detto...

grande raga..salutate la capolista!!!

Anonimo ha detto...

sono d'accordo coi voti di tigia,tutti giusti tranne uno,per me il nico ha fatto una gran partita,e'vero che e'stato un po'pollo a farsi tirar dentro dall'attaccante,ma il 13 il pallone non lo ha visto perche il nico lo fermava sempre..quindi togliendo mezzo voto per la pollaggine,al nico avrei dato 6,5 cole

tigia ha detto...

Si, effettivamemnte col Nico sono stato un pò severo. La prestazione sul campo è come al solito ineccepibile, però conoscendo la sua grande caratura, ho voluto penalizzarlo per essersi fatto coinvolgere troppo. Altrimenti ricevere sempre la sufficienza è troppo facile, e poco stimolante ;-)... Tanto sappiamo tutti che dalla prossima partita si riscatterà alla grande!!!!
P.s. Questa volta ho voluto dare delle insufficienze solo per essere un pò + realista; ovviamente che nessuno se la prenda male x i voti, li faccio così, x divertimento e x scherzo, x farci anche due risate sopra, infatti come potete leggere i commenti ai vari giocatori sono sempre fatti con tono scherzoso :-)

Anonimo ha detto...

vai tra,la cosa dei voti ci sta,ed e'anche a suo modo stimolante cole

Anonimo ha detto...

...a sun cumos!! ;-) In effeti sn stato assai cazzone a farmi irretire da quel ciarlatano del 13, in ogni caso lezione imparata....la prox volta solo calci ben piazzati e niente chiacchere!! Saluti ar cazzo!! Nico

tigia ha detto...

ahahah!!!!ottimo nico!!!!

brix ha detto...

ahhahhaha