Anticipo della terza giornata, che ci vede ospiti del Rovagnate Digidea, squadra tosta e dalle forti ambizioni: l'anno scorso ha infatti centrato i playoff arrivando terza nel proprio girone, ed è stata eliminata perdendo solo di un gol contro il Casatesport.

Mister Sala perde Coletti per squalifica, dopo il rosso diretto di sabato, e Della-Fabio-Nove per impegni. Ritrova però Nico, rientrato dalla Spagna proprio ieri. Dopo la pioggia torrenziale della giornata, il campo non appare in perfette condizioni, ma tutto sommato è compatto e non fangoso. Il primo posticipo annuale può iniziare. Sala conferma il modulo 2-3-1 che ci ha visto trionfare sabato 10-0 (miglior risultato di sempre per noi). Giocano: Steve in porta, si riforma per la prima volta in stagione il difesone Cole-Nico, a metà conferme per Ale e Brix, mentre a sorpresa Sala dà fiducia a Stella, tolgiendogli la sigaretta nel pre-partita dicendogli in gran segreto "oggi parti titolare". Davanti viene schierato bomber Teo. La monetina decreta la vittoria degli ospiti, che scelgono il campo. Vi starete chiedendo: "cosa ci interessa?", invece è stato di fondamentale importanza, dato che il Rovagnate subito dopo aver battuto i lcalcio di inizio, sbaglia un appoggio, Brix si avventa con massima velocità, chiede il triangolo a Teo, e dal limite scocca il destro. Il portiere non trattiene e il centrocampista calcia di prima di sinistro.Palo-gol. Dopo appena 20 secondi siamo sullo 0-1!!! A prima vista la partita sembrerebbe in discesa, ma il Rovagnate è squadra tosta, con un impianto difensivo di prim'ordine. Il Rovagnate reagisce, ma solo con due tiri dalla lunghissima distanza. Stelal taglia ed è molto propositivo, e conclude un abella azione con Ale sulla fascia destra. Al decimo del primo tempo Stella, oggi galvanizzato dalla maglia di titolare, salta con un bel tacco il difensore e tocca di prima per l'accorrente Brix. La palla è un filino lunga e Brix riesce a calciare solo d'esterno, e la palla passa a trenta cm dall'incrocio. Teo prova una conclusione dal limite, ma la vera forza del nostro primo tempo è la difesa: Nico fa a sportellate col 13 ma non gli concede nemmeno di girarsi, il cole dirige, appoggia l'azione e spazza. Un vero libero. Teo prova ancora dal limite, liberandosi bene dal difensore, e su un azione di contropiede, per triangolare con Brix, Teo guadagna un fallo laterale preziosissimo: sul susseguente corss Brix riesce a ciccare un'occasione clamorosa da un metro, non prendendo la palla! Loro provano un fraseggio, ma la conclusione è a lato. Nella ripartenza Stella imbecca ottimamente Teo, che aggiusta e scarica il sinistro, il portiere para bene. Prima della fine del primo tempo, tegola per Mister Sala: Teo si tocca una coscia e non riesce a proseguire. Siamo senza attacco. Entra michetta a metà, Stella va in attacco.Il loro contropiede è letale, ma l'attaccante dal limite tira in bocca a Steve. Allo scadere del primo tempo il Cole parte in percussione e tira a girare, la palla esce di poco vicino all'incrocio.Il secondo tempo inizia con un forcing avversario auspicabile, ma al primo contropiede raddoppiamo: Brix cambia fascia, il difensore sbaglia l'anticipo e Stella appoggia per Ale, che come il Tractor Zanettiresiste alle spinte del libero rovagnatese, e da posizione defilata incrocia il destro: 0-2. Esultanza smodata di Mister Sala per il suo nuovo pupillo.Il rovagnate alza il baricentro, ma trova una super fase difensiva da parte della ronchese, complice il fatto che non abbiamo punte. Concediamo tiri dal limite e ripartiamo in contropiede.Esce Stella, davvero ottimo questa sera per qualità e quantità, ed entra Mokas in fascia. Brix è dirottato davanti, e si alternerà con michetta, per garantire quantomeno un pressing costante alla retroguardia del Digidea. La pressione del rovagnate si fa piu insistente. Cina viene inserito al posto di Bussoli, davvero ottimo su tutti i palloni questa sera.Abbiamo una ghiottissima occasione in contropiede: Brix esce dall'area e si allunga la palla di testa avvicinandosi alla panchina. Le urla assordanti di Mister Sala lo esortano a passarlain mezzo a M_okas che è libero. La palla giunge al limite dell'area sui piedi di Mokas, a tu per tu col portiere, ma sbaglia clamorosamente il controllo.Cina chiude in scivolata un'occasione avversaria, noi pressiamo a tutto campo. Su tutti michetta, mai visto così dedito alla fase di pressing! Ma il loro forcing è devastante, e produce la rete del 2-1: il difensorecentrale riesce a salire dopo aver fatto girare bene palla, e il suo tiro dalla tre-quarti sbuca dalla selva di gambe e Steve non ne può nulla.Il Rovagnate è galvanizzato e mette pressione. Cole prova un contropiede ma non sfonda. Gli animi si surriscaldano. Il loro laterale scarica il destro all'incrocio, ma Steve con una parata strepitosa salva la ragnatela.Ale sgroppa in fascia per il contropiede letale, ma il portiere è attento. Ci sono due calci d'angolo ma liberiamo l'area. Ancora il 14 spara una bomba che rimbalza nel fango a pochi centimetrida Steve, che compie letteralmente una parata strepitosa, che vale i tre punti e la vetta della classifica a punteggio pieno.Diverse cose mi sono piaciute questa sera: in primis le prestazioni di tutti a livello di grinta e concentrazione, su tutti Stella, che chiamato in causa da titolare ha dato il massimo.Idem michetta e Nico, redivivi. Un applauso anche ai tifosi e allo squalificato Ivan, che ci ha seguito in trasferta. Nota dolente Sgarghe, che preferisce Napoli-Milan alla nostra partita,e per questo da capo-tifoso passa a "tifoso-semplice": voci di corridoio parlano di tessera del tifoso obbligatorio per lui...

In serata arriveranno i voti di Tigia e i filmati, sempre di Tigia (grazie!!!)






VOTI ROVAGNATE-RONCHESE 25/10/2010 by TIGIA

STEVE: Voto 8.5: E’ lui il man of the match della serata, in quanto grazie ai suoi interventi plastici consente ai ronchesi di blindare il risultato sul 2-1 e di portare a casa una sudatissima vittoria. Il portierone Ronchese, dopo 55 minuti di ordinaria amministrazione, nel quale viene chiamato ad interventi piuttosto semplici, grazie anche all’arcigno settore difensivo, decide di diventare protagonista, questa volta in positivo, a differenza della partita di Beverate, sfoderando dapprima un volo plastico su un tiro dalla lunga distanza di un difensore avversario, che fa alzare in piedi tutto il pubblico presente. Sugli sviluppi del successivo calcio d’angolo, è ancora protagonista, chiudendo con un altrettanto splendido tuffo lo specchio della porta, andando a togliere la palla dall’incrocio dei pali, permettendo così al ragnetto che vi aveva costruito la sua ragnatelina di dormire ancora sonni tranquilli. Non pago, si esibisce ancora su calcio di punizione ravvicinato deviando per l’ennesima volta in angolo. Insomma, 5 minuti di ordinaria follia per lui, e per questo il man of the match è suo.

PUNTUALE

COLE: Voto 6+: La solita roccia difensiva. Come suo solito fa segnare la distanza più bassa di tutta la squadra, infatti se avrà corso per 300 metri è già tanto. Da fermo dirige abilmente i compagni, indicandogli dove coprire, gli uomini smarcati e come muoversi in campo, il tutto rigorosamente fermo sul suo metro quadro di campo. Ogni tanto però si rende protagonista di sfuriate in terra straniera, e avanzando palla al piede, con passettini corti e felpati, dà spallate a tutti gli avversari fino ad arrivare al limite dell’area dove può liberare le sue velenose conclusioni, che si spengono però a fil di palo.

DIRETTORE D’ORCHESTRA

NICO: Voto 5.5: Difensivamente impeccabile come al solito, non raggiunge però la sufficienza nella sua prima da titolare, in quanto, nonostante la sua consumata esperienza nel ruolo, cede come un pivello alle continue provocazioni della punta rovagnatese. L’uomo votato per sua stessa ammissione al “quieto vivere”, si fa coinvolgere troppo nei puerili trucchetti del giovane attaccante, beccandosi così un cartellino giallo per proteste. Perde la pazienza, fatto del tutto insolito, e per questo verrà sostituito nella ripresa dal collega di reparto Cina. Siamo sicuri che ha imparato la lezione, e nel prossimo incontro farà valere la sua esperienza e il suo sangue freddo nel ruolo di consumato attore di timoniere difensivo.

INGENUO

ALE: Voto 7.5: Ormai si è capito il suo grande valore, sbuffa come un vecchio locomotore del far west sulla fascia destra, macinando come al suo solito innumerevoli chilometri. I giornalisti lo dipingono ormai come il nuovo pupillo del mister, e di sicuro hanno ragione, basti vedere la smodata esultanza del tecnico “Boemo” sul suo gol del raddoppio. E’ sempre propositivo in fase d’attacco, accompagnando in ogni occasione la manovra offensiva, ma il punto in più oggi se lo merita per il suo ruolo in copertura. Schierato praticamente a uomo sul numero 10 avversario, segue alla lettera le indicazioni del mister, continuando a invertire la fascia, per marcare costantemente il suo uomo, il quale, stanco dai continui cambi di fronte per non dare punti di riferimento alla retroguardia tronchese, verrà sostituito a 10 minuti dal termine. Insomma Ale oggi sarebbe stato tranquillamente l’uomo partita sky, se non ci fosse stato un grande Steve a salvare il risultato.

LOCOMOTIVA

BRIX: Voto 6: Sblocca subito il risultato dopo appena venti secondi di gioco, forse il gol più veloce di sempre nel CSI. Metronomo di centrocampo pressa molto e sono tanti i palloni che lui recupera. Mai domo, lotta su tutti i palloni con la classica grinta che lo contraddistingue. La grinta però spesso si trasforma in trance agonistica, cosa estremamente positiva se viene incanalata nei modi giusti, ma lui la trance la libera tutta nella lingua, il che lo porta a discutere troppo spesso con l’arbitro, coi compagni e con addirittura a litigare con l’allenatore (che tra l’altro viene pure redarguito dall’arbitro in quanto nell’enfasi della discussione entra pure in campo). Il suo voto per questo perde dei punti, visto che se dovessimo giudicare unicamente la sua prestazione calcistica si meriterebbe anche un 7-, visto anche il sacrificio a spostarsi in avanti nel tentativo di tamponare il ruolo mancante di punta centrale. Visto però che si deve giudicare il complesso della prestazione il voto scende a 6, comunque una sufficienza più che meritata. Ci sarà ancora da lavorare per il capitano in questo senso.

LOQUACE

STELLA: Voto 7: La prima da titolare, tra l’altro scoprendolo solo pochi minuti prima di entrare negli spogliatoi, mentre si stava fumando con tutta tranquillità una sigaretta, a cui ha dovuto rinunciare, è un successo. Schierato sulla fascia sinistra, corre, pressa e si rende protagonista di giocate che i suoi piedi buoni gli permettono di fare. Palla al piede è il migliore in campo per qualità, inventa gioco, dribbling ubriacanti e assist. Mai sopra le righe, col suo carattere mite esegue alla perfezione il compito che gli era stato chiesto, e se vogliamo riesce a fare anche di più, visto che si prodiga anche in fase di chiusura, fronteggiando il veloce numero 9 avversario…(“cavoli, corre proprio come un nero….”queste le sue parole a fine primo tempo a sottolineare la bravura del suo diretto avversario). Insomma, con la prova di ieri metterà sicuramente in difficoltà il mister nelle sue scelte di formazione future.

ESUBERANTE

BILLA: Voto 6: Dopo la bella prova di sabato con gol, ci riprova oggi nel suo ruolo di punta centrale. Tiene alta la squadra giocando spalle alla porta, controllando la palla, e dando così tempo ai compagni di salire per offendere la difesa avversaria. Purtroppo gioca solo 15 minuti perché vittima di un infortunio che lo costringe a chiedere il cambio. La sua mancanza davanti si fa sentire, visto che pian piano senza una punta avanzata di ruolo, la squadra lentamente si schiaccia non riuscendo più a trovare la profondità necessaria. Auguriamo al bomber un pronto rientro sui campi da gioco.

SFORTUNATO

MICHETTA: Voto 7-: Deciso a far dimenticare il “colpo di testa” della partita di sabato, entra a sostituire l’infortunato Billa, e viene schierato dapprima in fascia, mandando Stella davanti, per poi spostarsi al centro, con Brix punta avanzata, per poi finire a ricoprire lui stesso il ruolo di punta. Ha una gran voglia di dimostrare il suo valore, che emerge in due momenti distinti: il primo è sicuramente in fase di possesso palla, dove si destreggia in abili dribbling, “veroniche” eseguite in faccia agli avversari, e cambi di gioco; il secondo è in un momento chiave della partita, cioè proprio quando è schierato da punta centrale, che corrisponde proprio nel momento di maggior pressing da parte degli avversari. Ebbene lui decide su ogni rinvio corto del portiere rovagnatese di andare subito a pressare alto sui difensori, i quali fraseggiando tra di loro, vengono messi ampiamente in difficoltà dall’attaccante ronchese, che in più di un’occasione riesce anche a rubare palla. Insomma, lo scigurato sabato è già alle spalle, e la prestazione di ieri lo ha fatto sicuramente dimenticare a tutti quanti.

REDENTO

MOCASSINO: Voto 5: Entra nel secondo tempo al posto di Stella, non riesce a brillare sulla fascia. Sembra piuttosto smarrito, soprattutto in fase di copertura, cosa piuttosto grave, visto il momento difficile della squadra costretta ad una caparbia difesa sotto le folate offensive rovagnatesi. Si perde soprattutto quando spesso viene chiamato a cambiare fascia con Ale, che era schierato a uomo sul 10 avversario. Si dimentica l’uomo nell’occasione del gol avversario, e anche in fase offensiva non riesce a controllare il viscido pallone su un lungo lancio millimetrico di Brix, che avrebbe messo la squadra in una situazione di maggior tranquillità. Non tutto è da buttare, ma la prestazione risulta essere non del tutto sufficiente.

SMARRITO

CINA: Voto 5,5: La prestazione sul campo è come sempre caparbia e irruenta. Con grande foga si prodiga in scivolate atte a togliere la palla dai piedi avversari. I contrasti sono duri, ma spesso con troppa foga, causando così troppi calci di punizione contro. Soprattutto molto pericoloso quello causato a 30 secondi dalla fine, che concede agli avversari una punizione dal limite dell’area, che fortunatamente viene neutralizzata da Steve. Palla al piede si crea spazio in un occasione scartando un paio di avversari riuscendo ad arrivare al limite dell’area avversaria, dove però, dopo essersi allungato troppo il pallone, travolge letteralmente il difensore avversario, che stizzito si lamenta parecchio. La grinta c’è, ed è sicuramente la cosa più positiva,ma come detto dovrebbe imparare a temporeggiare un po’ di più. Dovrebbe avere anche un po’ di più di spirito di competizione, cosa che al momento della sostituzione è mancata sicuramente, visto che sembrava quasi avesse paura ad entrare in campo. La cosa è ingiustificata, perché quanto fatto vedere nei venti minuti giocati è sicuramente positivo, e tale timore non dovrebbe averlo. Mitica rimane la prima “ranzata” sulle gambe della punta avversaria che aveva infastidito parecchio Nico nel primo tempo, giusto per mettere subito le cose in chiaro su chi comanda in quello spicchio di cambio.

DOUBLE FACE

MISTER SALA: Voto 7.5: E’ sempre più boemo, ora fuma anche le sigarette (al cioccolato), a imitare sempre più il maestro Zeman. Di solito è silenzioso e compassato, non scomponendosi mai, come l’originale tecnico del Foggia, ma ieri, complice la tensione della partita, tira fuori tutto il suo spirito battagliero di Mazzoniana memoria: guida la squadra, corregge le posizioni in campo dei propri giocatori, litiga col capitano, e dà preziose indicazione sulle marcature da tenere. Tutte le emozioni e le tensioni sono ben visibili sul suo volto e nei suoi gesti, soprattutto sull’esultanza smodata sul gol del suo nuovo pupillo Ale, e quando arriva ad imprecare sulla punizione concessa a 30 secondi dalla fine. Finalmente, diranno i più maligni, si è visto tutto il carattere del tecnico ronchese.

TRASCINATORE

IVAN: Voto 7: Segue la squadra nonostante la squalifica e la partita di campionato Napoli-Milan, ciò dimostra attaccamento alla maglia e spirito di partecipazione nel gruppo. Dà consigli e a fine primo tempo scende in panchina ad incitare i giocatori a “non sedersi”, e a non farsi prendere dalla paura del risicato vantaggio di 1-0.

TRASCINATORE

ULRAS (SIBI-VINZO): Voto 10: Sfidano i primi freddi invernali per seguire la squadra, nonostante in televisione ci fosse il Milan. Seguono entrambe le partite, il Milan con la radiolina, ma ben presto si dimenticano per loro stessa ammissione della partita dei rossoneri, seguendo con le palpitazioni a mille la tesissima sfida dei compaesani, i quali li ripagano della fiducia con una bella quanto sofferta vittoria. Ancora una volta grazie per il sostegno.

FEDELISSIMI

CAPO ULTRAS (SGARGHE): Voto 0: Il capo della tifoseria è assente ingiustificato. Di solito gli ultras recitano la frase “Assenti-Presenti”, ma oggi il capo ultras non è affatto presente, in quanto preferisce restare a casa al calduccio a vedersi la partita del Milan. E’ un comportamento assolutamente non degno di un capo ultras, e per questo il voto è zero. Assolutamente da rivedere, dovrà pagare ammenda, e la tessera del tifoso, come suggerito nel commento di Brix, è per lui d’obbligo.

DIFFIDATO

Prima partita casalinga per i ragazzi di Mister Sala, ospitiamo oggi i ragazzi di Fornaci di Briosco, l’ASDO FOCA B. Mister Sala per aumentare la tensione e mettere un po’ di pepe alla gara, mette in palio al migliore in campo, un biglietto per il Chiambretti Night…ospite nientepopodimenochè Monica Bellucci!!! (Saranno i voti di Ziliani-Tigia a decretare il vincitore del tanto ambito biglietto).

Nel pre-partita un grande Farina ci aiuta a fare le righe, un gran bel gesto. Sala comunica la formazione, e ci guida nello stretching “Maori”, che culmina con le dita sulle “prominenze della fronte”. Giocano Steve, Della, Cina in difesa, Ale, Brix, Nove a metà, e Teo in avanti, esordio per il bomber nel campionato CSI.

Un discreto pubblico, sulle 8 persone, ci accompagna al calcio d’inizio. Prendiamo subito in mano il pallino del gioco, e respingiamo le incursioni degli ospiti. Della e Cina, tempestivi su ogni intervento, chiudono tutti i varchi. In avanti costruiamo delle belle triangolazioni che portano Nove e Brix al tiro da limite grazie a fraseggi con Teo, ma le conclusioni sono troppo centrali per impensierire il portiere ospite. Ale sulla destra è il solito stantuffo, e le sue folate penetrano come spade nella carne. Da una sua incursione nasce il primo gol. Ale gioca la palla a Teo in zona centrale. Teo gioca la palla dietro a Brix che attende che l’avversario si faccia incontro per liberare Teo solo al limite dell’area (ottimo movimento nello spazio). Teo scarica il sinistro nell’angolino, calciando di prima, e per il portiere non c’è scampo: 1-0. Il FOCA prova a reagire e arriva al tiro dal limite un paio di volte, ma i tiri sono alti. Steve blocca un’altra conclusione centrale. Noi costruiamo buone palle gol, con Teo che si incunea bene nella difesa avversaria. Da un lancio di Steve, Teo svetta col difensore e la palla giunge ad Ale, lesto ad incunearsi nella difesa senza farsi vedere: stoppa al limite dell’area e ha il tempo di guardare il portiere e piazzare il tiro a mezza altezza che lo supera. Come Zanetti col Tottenham, il nostro numero 4 realizza un bel gol, il secondo con la maglia biancoviola nei campionati CSI. 2-0. Il nostro forcing non si placa, e Teo guadagna una punizione dal centrosinistra. Brix chiede di calciarla, ma tocca all’ultimo per Della, che “vedendo” tutta la porta può liberare la potenza del suo destro dal limite: 3-0. Aumentiamo il pressing, e creiamo altre palle gol. Su una di queste Brix triangola con Ale, e dal limite scarica il destro potente e angolato. Il portiere respinge bene ma non riesce a trattenere. Allora Brix si avventa velocemente sulla palla e di sinistro insacca a mezza altezza. 4-0. Poco dopo Brix prova una specie di rovesciata, un diversivo per ottenere il “Premio Bellucci”, ma la palla finisce sopra la traversa. Prima della fine del primo tempo, Teo si guadagna e calcia una punizione dal limite, e la palla si insacca all’angolino: 5-0 e doppietta per l’attaccante. Termina il primo tempo e Brix e Cina sono chiamati da altri impegni, e lasciano spazio a Cole e Fabio.

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…ecco la cronaca del secondo tempo da parte di Tigia…e in settimana arriveranno i video…

Con il risultato di 5-0, la pratica è ormai quasi chiusa per i ragazzi di Mister Sala. Il secondo tempo si apre con un paio di timidi tentativi da parte dei ragazzi in maglia blu di riaprire la partita, ma la retroguardia ronchese è sempre attenta e con ordine chiude tutti i varchi. Da segnalare un paio di calci di punizione per i “fochesi” senza però alcuna velleità. La partita scivola via tranquillamente, soprattutto dopo che Teo Billa viene smarcato completamente solo all’interno dell’area avversaria, e qui con un delicato colpo sotto uccella quel tanto che basta il portiere avversario in uscita. E’ 6-0. Ormai senza più alcuna velleità la partita si trascina fino al 7-0 di Ivan, gol realizzato su punizione calciata quasi da centrocampo. La palla scheggia il palo e si insacca in rete. Altra girandola di cambi, dove Mister Sala dà spazio a tutta la panchina inserendo Michetta, Stella e Colella. La partita, che ormai non aveva più nulla da chiedere, si infiamma improvvisamente in senso negativo, quando dapprima Michetta falcia un giocatore avversario, il quale nell’azione successiva decide di ridargli pan per focaccia. Cose normali che si vedono su tutti i campi da calcio. Michetta però non ci sta, stizzito si sferra un calcione a gioco fermo all’avversario (per altro colpendo un altro giocatore), scatenando così una sorta di rissa, a cui partecipano tutti i giocatori e allenatori. Più che manate, volano insulti e spintoni, a rovinare una bella partita che finora era stata assolutamente tranquilla e corretta. Cose così ovviamente non si dovrebbero mai vedere sui campi da gioco, ma purtroppo a volte gli animi in campo si scaldano e forse complice la tensione e l’adrenalina, si sfocia talvolta in questi brutti episodi. Tant’è. Il tutto si conclude con l’espulsione per i ronchesi di Ivan e del portiere avversario, i quali devono mettere un altro giocatore a difendere la porta. La partita perde di ogni senso a questo punto, gli animi si raffreddano e fortunatamente torna a prevalere la voglia di scherzare e sdrammatizzare sul risultato e sull’accaduto. La partita termina a questo punto sul 10-0, con in successione un gol di Mocassino e doppietta di Colella, uno su pallonetto da lunga distanza (ma a porta praticamente vuota, non avendo gli avversari un portiere di ruolo) e l’altro dopo una bella azione di Stella che gli cede il pallone in area e che il Cole insacca di tacco.
Altra buona prova per i ragazzi di mister sala, che dopo aver gestito tranquillamente le timide azioni avversarie iniziali, sbloccano il risultato e li dilagano in maniera piuttosto semplice.
In una partita del genere è obbiettivamente difficile dare dei voti sensati e trovare un man of the match, in quanto nessuno ha mostrato qualcosa in più rispetto agli altri, complice anche la pochezza degli avversari una volta andati in svantaggio e il largo divario con cui si è vinta la partita. Quindi darei un 6.5 politico a tutti, e non eleggerei alcun uomo partita, così al Chiambretti Night ci vado io con buona pace di tutti voi!!!!!ahahah

Ecco i video del match:

1° Tempo

2° Tempo

1° Giornata 2010-2011: Risultati e Classifica

Da quest'anno i risultati e le classifiche le possiamo vedere sul sito
http://csibrianza.altervista.org/

Possiamo anche comunicare i marcatori e i risultati, ecco i link:

Risultati e classifica Girone B

Segnala risultato o marcatore Girone B

1° Giornata 2010-2011: Beverate - Nuova Ronchese B

Eccoci alla tanto attesa prima di campionato. Mister Sala deve fare a meno del bomber Billa, scovato dagli emissari del blog con le gambe sotto al tavolo, in un bel pranzetto domenicale. Ma il mister non si demoralizza, e disegna una 2-3-1, che vede Steve tra i pali, Cole e Cina in difesa, Ale e Alby sulle fasce, Brix in mezzo e Ivan davanti. Nel pre partita Tigia ci scatta una bella foto, seguita poi da ottimi filmati che pubblicheremo quanto prima.

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Veniamo alla cronaca della partita. Il ritmo iniziale non è dei più forsennati, e notiamo qualche defezione nelle linee beveratesi. Tutto sommato gestiamo bene le forze e gli avversari, ed arriviamo a qualche occasione che non impensierisce il portiere avversario. Il Beverate segna, ma il gol è annullato dall’ottimo arbitro, perchè la punizione era a due. Il primo tiro arriva da Brix, che da posizione centrale è “costretto” a tirar di punta perchè la palla gli è rimasta sotto. Tiro forte ma centrale. Pochi istanti dopo, in contropiede, Ivan protegge bene e smarca Ale tutto solo davanti al portiere, ma il tiro a botta sicura è deviato da un difensore, e nel proseguo dell’azione Ivan salta con un dribbling il marcatore e il suo tiro angolato è deviato in corner. Proprio da quest’angolo, calciato alla precisione da Ivan, Alby svetta e insacca. 0-1. Subiamo la ripartenza del Beverate, ma Steve è attentissimo e sventa le poche occasioni che il Cole e Cina si lasciano sfuggire. Poco dopo Ale spara alto da pochi metri, ma c’è sempre…uno stantuffo inesauribile! Brix riparte e serve Ivan, che a meta-campo salta bene il suo avversario, scarica il destro, e complice una deviazione ci regala il doppio vantaggio: 0-2. Il primo tempo va scemando, e Ivan, oggi incontenibile, tira una bomba all’incrocio, e il portiere avversario è nuovamente bravo.

Il secondo tempo inizia sull’asse Ivan-Brix: cross del primo e grande incornata del secondo. Solo un gran intervento del portiere nega la gioia del gol al centrocampista ronchese. Pochi istanti dopo, su rilancio casuale dalla difesa, Steve decide di stoppare di petto, ma la palla scivola in porta, e il portiere dà una bella testata al palo: 1-2. Cina prova subito a ripetere il gran gol che ha fatto lo scorso anno proprio su questo terreno di gioco, e parte palla al piede facendo dribbling ubriacanti, salta uno, poi due tre avversari. E’ davanti al portiere e anzichè tirare fa ancora un doppio passo :-) saltando lo stesso portiere ubriacato dal gesto. Solo un gran rientro di un difensore salva il possibile 3-1. Sala toglie proprio Cina e puntella la difesa con Nico. Poco dopo Ivan serve Brix, e il suo tiro-cross è ciccato da Alby, in ottima posizione. Entra Della per Alby, e va in mezzo, con Brix in fascia. Su una buona combinazione Della-Ivan, Ale arriva ancora vicino al gol, ma il portiere gli dice nuovamente NO. Passano pochi minuti, e senza subire tiri, facciamo un’azione da manuale, palla a terra: Ale attira a sè il difensore, serve il liberissimo Ivan che serve al Della il più facile degli assit: 1-3. Esce Ivan, stremato, ma imprendibile per gli avversari, ed entra Stella in avanti. Stella è molto volenteroso e si esibisce in sprazzi di classe: tacchi a go-go. Dopo qualche sportellata tra Nico e il nuovo attaccante beveratese, Della serve nello spazio Brix che stoppa in area, guarda il portiere e insacca con un tocco di punta preciso. 1-4. La partita è in discesa, e dopo un tiro del Della dalla media distanza, Stella offre un pregevole assist a Brix, ma la sua inzuccata è alta di poco. La partita termina così 1-4. Ottima solidità difensiva, centrocampo con molta corsa, attacco letale… una particolare citazione a Fabio, che non è entrato ma ha dato il massimo per incitare i compagni e nel commentare il buonissimo thè fatto da Cina. Nel finale Mister Sala dice: ”guardate il pubblico, loro hanno una bellissima ragazza in stivali…noi Sgarghe…rendiamoci conto…”





Ecco i voti di Ziliani-Tigia (grazie ancora per gli splendidi video!!!)

VOTI BEVERATE-NUOVA RONCHESE 17/20/2010

STEVE: Voto 6-: Per lui una domenica del tutto tranquilla. Chiamato a parate del tutto ordinarie e piuttosto monotone, tanto da relegarlo ad un ruolo piuttosto marginale nell’economia del match. A questo punto decide di diventare protagonista e di metterci del suo: su una palla del tutto velleitaria che lentamente e morbidamente si avvicinava dalle sue parti, decide di spegnere il cervello (i più maligni invece diranno che ha avuto 2 pensieri contemporaneamente, sufficienti a mandargli in tilt la materia grigia, come accadeva con i vecchi flipper nei bar di una volta), tanto che rocambolescamente si lascia sfuggire il pallone, con un guizzo tenta di recuperalo, ma l’infida sfera gli sfugge nuovamente dalle mani, terminando la sua lenta corsa al di là della linea di porta, mentre la testa del portierone ronchese si infrangeva con un tonfo sordo sul palo di porta, causandogli visioni come San Paolo sulla via di Damasco.

BLEFFARDO

CINA: Voto 7: Il Lucio di ronco trova nel campo di Beverate le sue giornate di grazia. Difensore roccioso, non si lascia mai sfuggire il giovane attaccante Beveratese, il quale carta d’identità alla mano, potrebbe anche essere suo figlio, vista la differenza d’età. Ordinato in copertura, ma nello stesso tempo duro negli ingaggi, porta a termine con onore il suo compito nel reparto che a fine giornata risulterà essere il migliore della squadra. Come un anno fa mette le ali ai piedi, e dribbla non uno, non due, bensì tre avversari, e non pago, mette a sedere pure il portiere. A questo punto manca solo il gol a concludere una perfetta azione degna del miglior slalomista di tutti i tempi, se non fosse per il provvidenziale ritorno di un difensore avversario. Esce tra gli applausi del folto pubblico, e ancora col sudore sotto le ascelle, si mischia tra il pubblico dirigendo la squadra dall’altro lato del campo, con in bocca una bella sigaretta fumata con i polmoni ancora aperti. Ricordate lo scorso anno, quando chiese la grazia al Signore di un gol in cambio di una sigaretta non fumata? Ebbene, ora abbiamo capito perché non è riuscito a concludere la splendida azione.

MISCREDENTE

COLE: Voto 9,5: Il voto è stato suggerito da un anonimo compagno di squadra. Il Samuel ronchese appena annusata l’erba sintetica del campo di Beverate è già carico, ancora prima di indossare la maglia da gioco. “Mister Sala, tienimi in panchina tutto l’anno, ma fammi giocare a Beverate”. Queste sono state le sue parole in settimana, deciso a vendere cara la pelle contro il grosso attaccante beveratese, con cui un anno fa aveva fatto a sportellate (ma che ieri non c’era).Beh, che dire, le premesse sono ottime. Cattivo nei contrasti, con la sua mole imponente copre con un’apparente semplicità tutta la linea difensiva ronchese. Come al solito, recuperata palla, si diverte ad incunearsi come una macchinina degli autoscontri nel fisico centrocampo avversario. Dati alla mano è lui che con lanci millimetrici mette davanti alla porta avversaria il terminale offensivo in maglia viola. Nel secondo tempo, complice l’ingresso in campo del compagno di mille avventure dentro, ma soprattutto fuori dal campo, Nico Baresi Bussoli, da Samuel si trasforma (come suggerito dal capo ultras Ivan Sgarghe Il Terribile), in Cole Silva. E’ decisamente il migliore in campo, e conscio di quanto dimostrato in partita, non pecca certo di modestia, quando a 2 minuti dal termine si accingeva a battere una rimessa laterale, proprio sotto il settore occupato dagli ultras ronchesi, i quali inneggiando al loro beneamino, gli glidano “Vai Cole, oggi sei il migliore in campo!!!”. Lui con un sorriso beffardo sul volto, e col petto gonfio di modestia risponde con un laconico “Eh, lo so”, concludendo la frase con la sua classica risata gutturale. A fine partita, essendo stato eletto man of the match, si aggirava, come un rabdomante che cerca l’acqua, alla ricerca dell’inviata di sky esclamando: “Oggi che sono il migliore in campo, dov’è la gnocca bordocampista di sky???”

MODESTO

BRIX: Voto 6+ : Prova sufficiente la sua, senza lode ne infamia, ha visto prove molto più determinanti. Forse perché è autore di un lavoro oscuro, come un vecchio mediano stile Oriali, atto a recuperare palloni. Gioca qualche metro più indietro rispetto al solito, lasciando giustamente il compito di sfilacciare la difesa avversiaria alle due ali di centrocampo. Nel secondo tempo con l’ingresso di Della, ritorna in fascia nel suo ruolo naturale, e qui ritorna anche il Birx dei vecchi tempi, su e giù per la fascia, è autore del gol col quale chiudiamo la partita.

ORIALI

ALE: Voto 7,5: Se il buongiorno si vede dal mattino….Il più giovane acquisto ronchese dimostra di avere 7 polmoni, e macina chilometri sulla fascia destra, su e giù tutta partita. Peccato solo che nel CSI non facciano le statistiche post partita con i chilometri percorsi dai giocatori lungo il campo. Ottimo in fase di copertura, duro nei contrasti, dimostra di non avere affatto paura, e non tira mai indietro la gamba. Ha gambe per riproposi immediatamente in attacco supportando la punta. E’ un vero e proprio stantuffo. Pecca solo in fase conclusiva, ma la mira si può aggiustare col tempo. Beh, che dire, gli uomini mercato di Mister Sala hanno fatto davvero un ottimo lavoro!

MARATONETA

MICHETTA: Voto 7: Dopo la breve stagione dello scorso anno, rientra con molta voglia quest’anno, e dimostra già il suo valore nella prima stagionale. I piedi sono buoni come quelli di un tempo, e in più c’è anche il fiato. Recupera palloni a metà campo e imposta il gioco da vero regista. Porta in vantaggio la compagine con un gol di testa con uno stacco che in linguaggio cestistico si dice “in sospensione” come Lionel Messi nella finale di Champions del 2009 contro il Manchester, uccellando il portiere con una palombella morbida che va a insaccarsi sul lato opposto della porta. C’è solo un piccolo neo nella sua partita: qualcuno gli insegni a scegliere i tacchetti!!!

CAPARBIO

IVAN: Voto 7: Terminale offensivo di grande spunto e velocità, una razza anomala sui corti campi a 7 del CSI, abituata a vedere punte grosse dalla grande fisicità. Per questo è l’arma vincente. Tiene alta la squadra con ottimi controlli di palla, permettendo così ai compagni di salire e di impostare l’azione offensiva. Con grandi spunti punta i difensori avversari e li salta puntualmente, immedesimandosi nell’originale Pruzzo attaccante romanista. Suo il gol del raddoppio dopo una bella azione personale. Diciamo che la coppia dei neo acuisti ha fatto davvero il botto, portando brio e vivacità alla squadra.

VIVACE

DELLA: Voto 6: Entra nel secondo tempo e si prende l’incarico di gestire il vantaggio. In mezzo al campo, mette ordine alla squadra dettando i giusti tempi alle azioni con la tranquillità e il passaggio filtrante che lo contraddistinguono. Sigla il più facile dei gol, ,ma è quello della sicurezza, dopo una splendida azione che lo smarca mettendolo davanti alla porta sguarnita col solo compito di appoggiare la palla in rete.

METRONOMO

NICO: Voto 6: Nico Baresi in coppia col Cole è una garanzia in difesa. Senza alcun problema chiude tutti gli spazi agli avversari con una tranquillità disarmante. Porta a termine il suo compito egregiamente, ma aspettiamo di vedere il suo vero valore in sfide più complicate.

GAGLIARDO

STELLA : Voto 6: Scampoli di partita per lui, col risultato ormai acquisito, ma sono minuti tutti di estro e fantasia, tacchi e bel gioco a non finire. Anche lui lo aspettiamo a prove più decisive.

GENIO E SREGOLATEZZA

FABIO: Voto 6: Smaltisce la sbornia della sera precedente in panchina. Tuttavia incita e da il suo appoggio morale alla squadra.

A.A.

ARCORIO: Voto 0: Dimentica la carta d’identità a casa, e per questo l’arbitro lo costringe ad assistere alla partita dagli spalti. Per questo si assume il compito di filmare la partita, rimediando dei bei geloni alle mani a causa del clima quasi invernale di ieri pomeriggio.

SMEMORATO

Mister Sala: Voto 7: Buona la prima. Grande vittoria all’esordio, ma soprattutto grande mercato estivo per lui, con rinforzi mirati nei vari settori. Siamo sicuri che quest’anno farà bene, come già si è visto dalla dura e impegnativa preparazione precampionato. Gestisce la partita con la sua solita tranquillità. A fine, recandosi dai tifosi sotto la curva, dopo aver scrutato il pubblico, tira fuori la perla: “Cioè, rendetevi conto, loro hanno le gnocche sui tacchi, noi abbiamo Sgarghe!!!”.

SAGGIO

ULTRAS: Voto 10: Capeggiati da un mai domo Ivan Sgarghe il Terribile, con lo sguardo duro, ma dal cuore tenero che incita la squadra fino alla fine della partita, con la sua esperienza da curvaiolo, procurandosi per la sua determinazione ampi sorrisi dal pubblico femminile avversario, sono accorsi numerosi per la prima difficile trasferta della squadra in maglia viola. Ci vuole un adeguato supporto per questa stagione, e siamo sicuri che la squadra saprà ripagare l’affetto dei tifosi.

SEMPRE PRESENTI

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Amichevole: Nuova Ronchese A - Nuova Ronchese B

Si è disputata ieri l'amichevole "casalinga" tra Nuova Ronchese A e Nuova Ronchese B.
Inizio col pubblicare le foto della serata, poi verremo al resoconto del match...per la cronaca terminato 6-5 per la Ronchese A.
Nel primo tempo Mister Sala schiera un 2-3-1 che vede Steve in porta, Cole e Cina in difesa, Brix in regia, sulle fasce Ale e Nove, davanti Della.Partiamo bene e arriviamo diverse volte a creare lo spazio centrale, per le conclusioni di Brix, spesso deboli o troppo centrali. Sulla destra Ale è una furia, e i suoi continui tagli verso il centro, cosi come chiesto da mister Sala, mettono in severa difficoltà la retroguardia della "A".In difesa tutto sommato riusicamo a contenere bene la loro punta, molto fisica e alta, che riesce pero a sfuggire in contropiede a Cina (squadra ahimeè sbilanciata, con il cole costretto a chiudere in fascia e cina costretto all' 1 contro 1 in mezzo all'area) e a siglare l'1-0. Fioccano le occasioni ma non siamo concreti: Ale, dopo una bella azione di prima Brix-Della-Brix-Ale, colpisce la traversa, ma è la ronchese A a trovare il raddoppio, sempre con Igor, lesto a liberarsi in area su calcio d'angolo. Prima della fine del primo tempo il Cole regala spettacolo, e con un'azione al limite dei 3-4 falli consecutivi, si sbarazza di 3 giocatori e deposita scartando il portiere. 2-1.Il primo tempo finisce e mister Sala cambia tutti, mandando ad allenarsi l'altra metà. Giocano quindi DM, Fabio e Mokas dietro, Ivan, Lucio, e Stella a meta, Teo davanti. Una squadra a trazione anteriore, che riesce a fare ben 4 col con Teo, davvero spietato davanti allo specchio, ma molto ballerina in difesa, dato che i difensori sono spesso soli, o commettono errori di inesperienza. Risultato finale 6-5, ora Sala (fiducioso dopo la prestazione) ha raccolto i dati per amalgamare il tutto...e tra 3 giorni inizia il campionato!!! Forza ragazzi!!!






Sono stati pubblicati i calendari del girone di ritorno CSI Lecco 2008-2009 Open a 7, zona Brianza. Potete scaricarli tramite i link sottostanti.



clicca qui per scaricare il Calendario Completo



Passiamo alla disamina del nostro girone…

Campagna acquisti 2010-2011: le interviste

Ecco le interviste ai nuovi acquisti 2010-2011!


Intervista a Teo, autore di una quaterna alla prima amichevole:

teo 1) Come mai hai scelto la Ronchese B ? 3 motivi : Amici (rifiutai ronchese A) , meno sbattimenti che a 11, ma comunque con competizione, divertimento generale.



2) In che ruolo giochi? Le tue qualità? Attaccante ( anche se Mister Sala mi ha chiesto se posso fare a volte anche il laterale di meta-campo) sinistro e fisico robusto sono le qualità, oltre al colpo di testa.


3) Cosa ti senti di promettere alla tifoseria? Quanti gol? prometto 33 gol ( Se Brix ne ha fatti 17…)


Intervista ad Ale, il più giovane della rosa (19 anni):

ale 1) Come mai hai scelto la Ronchese B ? Il motivo principale è per la compagnia.


2) In che ruolo giochi? Le tue qualità? Il mister mi ha detto che mi farà giocare a destra o in mezzo a seconda delle esigenze ma non nascondo che in mezzo mi piace meno.


3) Cosa ti senti di promettere alla tifoseria? Quanti gol? Alla tifoseria prometto un po’ di gol, se vado in doppia cifra è un gran successo, non sono mai stato un bomber…

Intervista a Ivan, il Cassano di Ronco:

ivan 1) Come mai hai scelto la Ronchese B ? Ho scelto la ronchese B per il gruppo che è fondamentale,e per il progetto di non voler solo partecipare e divertirsi ma anche VINCERE...



2) In che ruolo giochi? Le tue qualità?Punta o esterno di fascia,velocita grinta e determinazione


3) Cosa ti senti di promettere alla tifoseria? Quanti gol? Che la squadra e' stufa di partecipare e basta ora vuole vincere....goal non mi sbilancio(11 goal)



Intervista a Nico-Baresi, acquisto dell'ultim'ora, ma nel giro della ronchese da sempre, fin dai tempi in cui ci allenava Rino:

nico 1) Come mai hai scelto la Ronchese B ? Perchè il Cole mi è apparso in sogno dicendomi di divulgare il verbo del pallone, così da fare adepti!



2) In che ruolo giochi? Le tue qualità? Centrale difensivo. La mia qualità principale è il saper distrarre l'avversario con poderosi rutti!


3) Cosa ti senti di promettere alla tifoseria? Quanti gol? .....ma abbiamo anche i tifosi?? Di goal non ne ho mai fatti, semmai qualche autogoal, ma di classe!!!




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Si è svolta ieri sera la prima amichevole della stagione 2010-2011. I ragazzi di mister Sala, ancora saldamente alle redini della panchina bianco-viola, sfidano oggi la squadra più forte della Brianza, l'Orobia Seacet, vincitore del proprio campionato e delle finali, perciò campione di Brianza. (Vedi Servizio sulle finali 2009).

Mister Sala schiera il classico 2-3-1, ma a sorpresa sperimenta una difesa inedita, chiedendo a Cole e Nico di allenarsi al posto di giocare, e spiegando a loro le motivazioni. Giocano: Steve-Della-Cina-Ale-Brix-Alby-Teo. L'inizio non appare essere a ritmi elevatissimi, per questo motivo la maggior coesione dell'Orobia permette alla squadra ospite di dominare la scena, anche se la buona copertura della ronchese, non permette agli avversari di inquadrare lo specchio. Al decimo del primo tempo contatto dubbio tra il Della e il numero 2 avversario, e l'arbitro decreta rigore, che vale lo 0-1 per l'Orobia. E' in questo momento che riusciamo a tirar fuori la grinta, e giochiamo una decina di minuti di buon calcio, con qualche fraseggio ottimo davanti tra Teo e gli esterni Ale e Alby. Teo arriva al tiro un paio di volte, ma le conclusioni sono alte sulla traversa, e in un altro paio di occasioni il portiere del Robbiate appare molto sicuro. Passano pochi minuti e gli ospiti raddoppiano con una punizione all'incrocio (tocco di mano di Brix), e triplicano con una bella azione di prima, su nostra palla persa banalmente. Appariamo frastornati, e veniamo ulteriormente puniti. Il 7 salta Ale di netto, nessuno esce in tempo e l'attaccante insacca sul primo palo con tiro preciso. 0-4. Il passivo appare pesante, ma tutto sommato abbiamo retto bene in difesa, a parte un paio di errori grossolani. Prima della fine del primo tempo, Brix batte un fallo laterale velocemente, mettendo la palla sui piedi di Teo che scarta il suo marcatore, prima di essere atterrato in area. Rigore, che lo stesso attaccante trasforma all'angolino. 1-4. Andiamo al riposo e mister Sala aggiusta un po' di cose. Rientriamo con grinta e riusciamo a sorprendere l'Orobia. Gli innesti di Mokasso, Nove e Stella ci danno più brillantezza davanti, e proprio su assist di Stella, Teo realizza da pochi passi il gol del 2-4. Passano pochi minuti e su un apertura di Stella, Teo lasciato colpevolmente libero, ha il tempo di stoppare e guardare il portiere...e mettere la palla al sette. (Come dichiarerà Teo a fine partita:"Ho tolto le ragnatele dall'incrocio"). Il Robbiate è stranamente disunito e ci concede una ripartenza veloce in fascia. Nove ci crede fino in fondo e crossa. Per Teo è un gioco da ragazzi insaccare la propria quadrupletta. Altro giro di cambi, con l'innesto di Fabio e la sostituzione di Teo e Brix, ma la stanchezza inizia a farsi sentire, ed esce la maggior esperienza del Robbiate, che trova ampi spazi a metà e colpisce ben 3 volte da fuori area. L'ultimo gol, pregevole e all'incrocio dalla lunga distanza, del numero 8, chiude l'amichevole sull'8-4 per l'Orobia Seacet.

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Intervista al neo-acquisto Teo, autore di una quaterna:

1) Come mai hai scelto la Ronchese B ? 3 motivi : Amici (rifiutai ronchese A) , meno sbattimenti che a 11, ma comunque con competizione, divertimento generale.
2) In che ruolo giochi? Le tue qualità?  Attaccante ( anche se Mister Sala mi ha chiesto se posso fare a volte anche il laterale di meta-campo) sinistro e fisico robusto sono le qualità, oltre al colpo di testa.
3) Cosa ti senti di promettere alla tifoseria? Quanti gol?  prometto 33 gol ( Se Brix ne ha fatti 17…)